Amendolara: il “Paese delle mandorle e della Secca”
Amendolara è un affascinante comune dell’Alto Ionio in Calabria, conosciuto come il “Paese delle mandorle e della Secca”. Con i suoi circa 64 km² di superficie e una popolazione di circa 3000 abitanti, Amendolara è una meta turistica rinomata. La località ha ricevuto la prestigiosa Bandiera Blu nel 2011 e nel 2012, grazie alle sue meraviglie naturali che la rendono un luogo affascinante da esplorare. Qui, storia, leggende e bellezze naturali si fondono in modo perfetto, creando un’esperienza unica.
Immersa in un paesaggio che comprende le montagne come Castroregio e Oriolo, Amendolara si sviluppa su una serie di pianori che degradano verso il mare. Il suo territorio abbraccia sia l’entroterra che la zona costiera, con il “Paese” che conserva gran parte del patrimonio storico e artistico, e la “Marina” che pulsa di attività economica e sviluppo urbanistico e commerciale. Scoprire Amendolara significa immergersi in una dimensione che affonda le radici nel passato remoto, fin dal periodo neolitico (6000-4000 a.C.), quando questa terra vide i primi insediamenti umani.
Nel suggestivo Rione Vecchio, testimonianze archeologiche confermano la presenza stabile dell’uomo sin da epoche protostoriche. Con la fondazione dell’antica Sybaris da parte degli Achei nel VII secolo a.C., l’insediamento protostorico del Rione Vecchio lasciò spazio al magnifico pianoro di San Nicola, dove sorse la leggendaria città magno-greca di Lagaria. Questa città è legata alla figura mitica di Epeo, celebre costruttore del Cavallo di Troia. La leggenda narra che dopo la distruzione della città di Priamo, Epeo invocò la Dea Atena promettendo di erigere una città in suo onore nel luogo in cui avrebbe toccato terra sano e salvo. E così avvenne proprio sulle coste di Amendolara, che presero il nome di Lagaria.
Lungo le affascinanti coste dello Ionio, potrai ammirare la suggestiva Torre di Capo Spulico, nota anche come Torre Spaccata. Questa torretta di guardia, eretta nel XVI secolo per proteggere la costa dalle incursioni navali, si erge imponente.
Le acque che bagnano Amendolara nascondono un altro tesoro: l’isola leggendaria di Ogigia, cantata da Omero e considerata l’approdo di Ulisse nel suo lungo viaggio di ritorno ad Itaca. Proprio in questo tratto di mare si trova la pericolosa Secca di Amendolara, situata a circa 12 miglia dalla costa. La leggenda narra che Ulisse sia rimasto imprigionato su quest’isola, nel cuore del mondo, per ben sette anni, poiché la ninfa Calipso ne era perdutamente innamorata.
A fine 2022 è stato istituito il Parco marino regionale Secca di Amendolara
Fai una passeggiata nel suggestivo centro storico, il “Paese Vecchio”, e visita la chiesa Madre dedicata a Santa Margherita. Nonostante le modifiche subite nel corso degli anni, conserva ancora tracce significative dell’epoca medievale, soprattutto nel portale d’ingresso. Non perderti anche la chiesa di Santa Maria, con la sua cupola e abside di stile bizantino. Sul territorio domina il maestoso Castello, una magnifica opera di Federico II di Svevia. Nonostante le trasformazioni subite nel corso del tempo, questo castello era solito essere la residenza preferita dell’Imperatore per le sue battute di caccia, che si svolgevano nel suggestivo bosco di Straface e nella contrada di Falconara. Lungo le strade del borgo, spiccano numerosi palazzi signorili, tra cui il Palazzo Blefari, il Palazzo Pucci, la Palazziata, il Palazzo Andreassi e il Palazzo Grisolia.
Il centro storico di Amendolara sta vivendo una fase di metamorfosi, con un ritorno al passato che mira a valorizzare l’antica bellezza del borgo. Nella parte alta del paese, potrai visitare il Convento dei Domenicani, un edificio costruito nel 1492 che è stato oggetto di importanti lavori di recupero per preservarne la sua importanza storico-artistica. Accanto a questo edificio sorge la Chiesa di San Domenico, con la sua unica navata, è un gioiello architettonico che risale agli inizi del XVI secolo. La chiesa di San Domenico è un luogo di culto e di contemplazione, dove i visitatori possono immergersi nella spiritualità e ammirare il connubio tra fede e arte.
Non possiamo parlare di Amendolara senza menzionare la pregiata “Mandorla Pizzutella”, uno dei simboli più apprezzati di questa splendida località. La mandorla pizzutella di Amendolara è rinomata per la sua qualità superiore e il sapore unico che la contraddistingue. La produzione di mandorle a Amendolara ha una lunga storia e rappresenta una parte importante dell’economia locale. Il clima mediterraneo e il terreno fertile della regione creano le condizioni ideali per la coltivazione di mandorle di alta qualità.
La Mandorla di Amendolara è un prodotto De.Co
Ogni anno, Amendolara celebra la sua pregiata mandorla con una festa dedicata a questo frutto speciale. Durante l’evento, i visitatori possono gustare una varietà di prodotti a base di mandorle, partecipare a dimostrazioni culinarie e scoprire le antiche tecniche di lavorazione delle mandorle.
Amendolara ti aspetta con le sue meraviglie storiche, le leggende avvolte nel fascino del mare Ionio e le delizie della sua gastronomia. Pianifica la tua visita e immergiti nell’incanto di questa perla della Calabria. E mentre esplori le strade pittoresche e ti lasci conquistare dalle testimonianze del passato, assicurati di fare una sosta per assaggiare e portare a casa qualche mandorla pizzutella, un’autentica prelibatezza che incarna il connubio perfetto tra il territorio, la tradizione e il gusto.
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